STEP #22: Un'invenzione futura


Molto spesso mi è capitato di riflettere sul futuro e su come si possa agire per rendere migliore il nostro pianeta (in particolare dal punto di vista ambientale), ormai stremato dallo sfruttamento dell’uomo. Mi sono orientata in questa direzione per ideare un qualcosa che faccia la differenza nel settore dell’irrigazione: ovvero una sostanza alternativa all’acqua (WATER+). Quest’ultima sarebbe interamente realizzata con prodotti naturali, senza subire trattamenti chimici, evitando danni all’ambiente. La composizione risulterebbe più nutriente dell’acqua, una sorta di concentrato molto potente, contenente tutte le sostanze necessarie alla crescita della pianta; in questo modo si eviterebbe lo spreco di enormi quantità d’acqua, in quanto con solamente poche gocce si andrebbe ad eliminare (o comunque ridurre di molto) l’irrigazione tradizionale. Inoltre si andrebbe ad eliminare o ridurre l’uso di concimi e fertilizzanti, che sono parecchio dannosi sia per l’ambiente che per l’uomo.
Con questa modalità si risolverebbero anche le varie problematiche legate all’irrigazione nei paesi in via di sviluppo o nelle zone molto aride, dove l’acqua nella maggior parte dei casi non si trova, nemmeno scavando pozzi a metri e metri di profondità.

Se tutto ciò diventasse un giorno possibile, WATER+ porterebbe diversi vantaggi:
  • Meno spreco di acqua (fonte molto preziosa),
  • Utilizzo di concimi e fertilizzanti molto ridotto o addirittura eliminato,
  • Basso impatto ambientale,
  • Nessun danno al terreno,
  • Resa maggiore.

WATER+ troverebbe impiego non solo nell’agricoltura tradizionale, ma anche nel giardinaggio, nelle pareti verdi, negli orti verticali, ecc.., in qualsiasi superficie su cui crescano colture, migliorando di molto il settore dell’irrigazione.

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